Eccellenza reverendissima,
si compie quest’oggi il primo triennio della sua presenza come Pastore della nostra Chiesa!
I sacerdoti diocesani, i diaconi, i religiosi e le religiose, tutto il popolo santo di Dio si stringe intorno a Lei in una preghiera corale fatta di lode e di ringraziamento al Padre per l’abbondanza di doni elargiti nella Sua Provvidenza attraverso la sua persona. Riconosciamo in Lei la premura di un Dio che è Padre e che come tale scorge il bene dei propri figli al di là del ristretto orizzonte dell’immediato. Con la Sua prima Lettera pastorale ha voluto indicarci la necessità di restituire il primato di Dio ai nostri percorsi di fede, individuali e comunitari, stimolandoci alla ricerca sincera della concreta amicizia di Dio. È infatti fissando lo sguardo su Gesù che si disvela a noi il centro vivo ed insostituibile della fede, è accostandoci al Mistero della sua persona che comprendiamo il mistero di grazia che sorregge e rinnova ciascun uomo.
In questi tre anni Lei ha continuamente spronato la nostra Chiesa a rinnovarsi nella luce di Cristo, a non accontentarsi di scenari statici, precostituiti o addirittura astratti della vita di fede, a non rimanere imbrigliata nelle sue scelte pastorali dalla castigante logica del “si è fatto sempre così”!
Certo, ad ogni cambiamento non sempre corrisponde una pronta ed incondizionata accoglienza, ma questo è parte della fragilità umana, non scevra da pigrizie, lentezze, reticenze ed insicurezze nel futuro! Continuiamo, pertanto, ad usarci reciproca pazienza per camminare proficuamente lungo i percorsi che lo Spirito Santo suggerirà alla storia del nostro popolo. Continuiamo a donarci reciproca stima e fiducia per il lavoro pastorale profuso con tanto zelo da tutti gli operatori pastorali ed approderemo insieme ad un vissuto sicuramente più coerente alle logiche evangeliche.
Per questo sentiamo di dirLe sinceramente grazie per il suo servizio ministeriale appassionato e generoso, per la tenacia con cui continua ad indicarci di rimanere aperti alla novità dello Spirito, augurandoci di diventare insieme, Pastore e popolo, come lo scriba discepolo del Regno, capaci di trarre dal nostro tesoro esperienziale cose antiche e cose nuove.
Auguri, Eccellenza: ad multos annos!
Lucera, 4 febbraio 2020.
Il Vicario Generale
Sac. Donato D’Amico
Ingresso di S.E. Mons. Giuseppe Giuliano nella diocesi di Lucera-Troia, 4 febbraio 2017
