Tenendo presenti le indicazioni della Congregazione per il Culto divino e la Disciplina dei Sacramenti e della Conferenza Episcopale Italiana in merito alle Celebrazioni liturgiche della Settimana Santa 2020, comunico quanto segue.
• Il Vescovo e i Parroci celebreranno i riti della Settimana Santa senza concorso di popolo.
• I fedeli verranno avvisati dell’ora d’inizio delle Celebrazioni in modo che possano unirsi in preghiera nelle proprie abitazioni. Saranno di aiuto i mezzi di comunicazione telematica in diretta, non registrata.
• È importante dedicare un congruo tempo alla preghiera, nelle abitazioni, senza assembramenti di persone.
• Domenica della Palme. La Commemorazione dell’Ingresso del Signore a Gerusalemme si celebrerà all’interno dell’edificio sacro (In Cattedrale si adotterà la seconda forma prevista dal Messale Romano, mentre nelle chiese Parrocchiali la terza).
• La Messa crismale, viene trasferita ad altra data, dopo Pasqua. Spero che la prima Messa con la partecipazione del popolo, dopo l’emergenza, sia appunto la Messa crismale.
• Giovedì Santo. La lavanda dei piedi si omette. Al termine della Messa nella Cena del Signore si omette anche la processione, e il Santissimo Sacramento si custodisce nel tabernacolo.
• Venerdì Santo. Particolare cura si metterà nella preghiera universale ai piedi della Croce. Vengono allegate (n. 1) due speciali intenzioni: una per chi si trova in situazione di smarrimento, per i malati, per gli operatori sanitari ed un’altra per i defunti e i loro parenti. L’atto di adorazione della Croce verrà limitato al solo celebrante. Si raccomanda la preghiera familiare e personale, in casa, dinanzi alla “Croce con Crocifisso”.
• Resta la Colletta per i Luoghi santi, quale segno di impetrazione per la liberazione dalla contingenza sanitaria. Le offerte verranno consegnate ai parroci e ai responsabili di comunità che provvederanno a versarle in Curia.
• La Veglia Pasquale si celebra esclusivamente in Cattedrale e nelle chiese parrocchiali. Per la liturgia battesimale, si mantiene solo il rinnovo delle promesse battesimali.
• Le espressioni della pietà popolare e le processioni che arricchiscono i giorni della Settimana santa vanno necessariamente trasferiti in altra data, a emergenza finita e su autorizzazione delle competenti autorità.
• Seguono in allegato (n. 2) gli orari delle Celebrazioni liturgiche in Cattedrale.
Stiamo vivendo, fratelli e figli carissimi, un tempo difficile, un tempo di prova, un tempo di lontananza fisica che però può volgersi in una rinnovata e più robusta fraternità. Molto dipende dalla nostra disponibilità alle mozioni della grazia divina che certamente visita i nostri cuori e le nostre comunità. Quello che l’ingegno umano non è capace di compiere, lì dove la nostra intelligenza non riesce ad arrivare, quando la nostra generosità arranca e si blocca, proprio allora il Dio dell’impossibile umano opera meraviglie di grazia. Di lui ci fidiamo ogni giorno di più, a lui ci affidiamo ed imploriamo misericordia per il mondo bisognoso di salvezza e di misericordia.
Sentiamoci molto uniti, ora più che mai. Camminiamo insieme, anche se con fatica, nel nome del Signore. E, pure quest’anno, anzi soprattutto quest’anno: buona Pasqua a tutti!
Vi benedico, ad uno ad uno.
Lucera, 1 aprile 2020
+ Giuseppe Giuliano, vescovo
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ALLEGATO N. 1
per la preghiera universale del Venerdì santo
X. Per i tribolati
Preghiamo, fratelli carissimi,
Dio Padre onnipotente,
perché liberi il mondo
dalle sofferenze del tempo presente:
allontani la pandemia, scacci la fame,
spenga i fuochi di guerra, doni la pace,
estingua l’odio e la violenza,
conceda salute agli ammalati,
forza e sostegno agli operatori sanitari,
speranza e conforto alle famiglie,
salvezza eterna a coloro che sono morti.
Preghiera in silenzio, poi il sacerdote dice:
Dio onnipotente ed eterno,
conforto di chi è nel dolore,
sostegno dei tribolati,
ascolta il grido dell’umanità sofferente:
salvaci dalle angustie presenti
e donaci di sentirci uniti a Cristo,
medico dei corpi e delle anime,
per sperimentare la consolazione
promessa agli afflitti.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
XI. Per i defunti e i loro parenti
Preghiamo, fratelli carissimi,
per coloro che ci hanno lasciato
nel silenzio della solitudine umana
perché ricevano dal Dio buono e santo
quell’abbraccio che hanno desiderato
negli ultimi istanti della vita terrena.
E vengano introdotti
nella gioia eterna dei Beati.
Preghiera in silenzio, poi il sacerdote dice:
Dona, o Padre buono,
la gioia e la beatitudine eterna ai tuoi servi
che, a causa della terribile epidemia,
si sono allontanati con la morte da noi.
Infondi, o Signore della vita,
consolazione e serenità
nei cuori afflitti dei loro parenti e dei loro amici.
Rafforza in noi, o Dio santo,
la certezza della meta di gloria
che ci attende al termine del cammino terreno
in virtù della passione e della risurrezione
di Cristo, che vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.
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ALLEGATO N. 2
circa le celebrazioni presiedute dal Vescovo nella Settimana Santa 2020 in Cattedrale a Lucera
S.E. il Vescovo, mons. Giuseppe Giuliano, presiederà le celebrazioni della Settimana Santa in Cattedrale a Lucera, sine populo e a porte chiuse. Sarà possibile unirsi spiritualmente in streaming sulla pagina Facebook “Sentieri – incontri&dialoghi Diocesi di Lucera-Troia” e tramite l’emittente Telecattolica.
Domenica delle Palme, 5 aprile
ore 10.00 – Santa Messa
Lunedì santo, 6 aprile
ore 18.00 – Via vitae
Giovedì santo, 9 aprile
ore 17.00 – Santa Messa nella Cena del Signore
Venerdì santo, 10 aprile
ore 15.00 – Celebrazione della Passione del Signore
Sabato santo, 11 aprile
ore 19.00 – Veglia pasquale
Domenica di Pasqua, 12 aprile
ore 10.00 – Santa Messa della Risurrezione del Signore
N.B.: Gli orari delle celebrazioni sono stati definiti anche in base a quelli delle celebrazioni presiedute dal Santo Padre in San Pietro e trasmesse dalle TV.
