Settimana biblica, la lettera del Vescovo

Non solamente l’omelia deve alimentarsi della Parola di Dio. Tutta l’evangelizzazione è
fondata su di essa, ascoltata, meditata, vissuta, celebrata e testimoniata. La Sacra Scrittura
è fonte dell’evangelizzazione. Pertanto, bisogna formarsi continuamente
all’ascolto della Parola. La Chiesa non evangelizza se non si lascia continuamente evangelizzare.
È indispensabile che la Parola di Dio «diventi sempre più il cuore di ogni attività
ecclesiale». La Parola di Dio ascoltata e celebrata, soprattutto nell’Eucaristia, alimenta
e rafforza interiormente i cristiani e li rende capaci di un’autentica testimonianza
evangelica nella vita quotidiana. Abbiamo ormai superato quella vecchia contrapposizione
tra Parola e Sacramento. La Parola proclamata, viva ed efficace, prepara la recezione
del Sacramento, e nel Sacramento tale Parola raggiunge la sua massima efficacia.

Lo studio della Sacra Scrittura dev’essere una porta aperta a tutti i credenti. È fondamentale
che la Parola rivelata fecondi radicalmente la catechesi e tutti gli sforzi per
trasmettere la fede. L’evangelizzazione richiede la familiarità con la Parola di Dio e
questo esige che le diocesi, le parrocchie e tutte le aggregazioni cattoliche propongano
uno studio serio e perseverante della Bibbia, come pure ne promuovano la lettura orante
personale e comunitaria. Noi non cerchiamo brancolando nel buio, né dobbiamo
attendere che Dio ci rivolga la parola, perché realmente «Dio ha parlato, non è più il
grande sconosciuto, ma ha mostrato se stesso». Accogliamo il sublime tesoro della Parola
rivelata. (Francesco, Evangelii gaudium, 174-175)
 La Chiesa ha sempre venerato le divine Scritture come ha fatto per il Corpo stesso di
Cristo, non mancando mai, soprattutto nella sacra liturgia, di nutrirsi del pane di vita
dalla mensa sia della parola di Dio che del Corpo di Cristo, e di porgerlo ai fedeli. Insieme
con la sacra Tradizione, ha sempre considerato e considera le divine Scritture
come la regola suprema della propria fede; esse infatti, ispirate come sono da Dio e redatte
una volta per sempre, comunicano immutabilmente la parola di Dio stesso e fanno
risuonare nelle parole dei profeti e degli apostoli la voce dello Spirito Santo. È ne-
cessario dunque che la predicazione ecclesiastica, come la stessa religione cristiana, sia
nutrita e regolata dalla sacra Scrittura. Nei libri sacri, infatti, il Padre che è nei cieli viene
con molta amorevolezza incontro ai suoi figli ed entra in conversazione con essi;
nella parola di Dio poi è insita tanta efficacia e potenza, da essere sostegno e vigore della
Chiesa, e per i figli della Chiesa la forza della loro fede, il nutrimento dell’anima, la
sorgente pura e perenne della vita spirituale. Perciò si deve riferire per eccellenza alla
sacra Scrittura ciò che è stato detto: «viva ed efficace è la parola di Dio» (Eb 4,12), «che
ha il potere di edificare e dare l’eredità con tutti i santificati» (At 20,32; cfr. 1Ts 2,13).
(Concilio Vaticano II, Dei Verbum, 21)

Con queste “lunghe” citazioni presento la Settimana biblica di quest’anno 2018, dedicata
all’opera lucana (Vangelo e Atti) in previsione dell’approccio evangelico previsto per il
prossimo anno liturgico.
La sacra Scrittura deve occupare il posto centrale nella vita dei credenti e nella pastorale
della Chiesa. Alle Scritture sante, infatti, spetta il primato metodologico, sia spirituale che
teologico-pastorale, perché dalla Parola di Dio parte, ritorna e riparte il dipanarsi della vita
credente di ciascun cristiano e delle varie comunità ecclesiali.
Raccomando, con particolare insistenza, la proposta e la partecipazione alla prossima
Settimana biblica da parte dei sacerdoti, dei diaconi permanenti, dei consacrati e delle consacrate,
dei laici impegnati nella pastorale e nella evangelizzazione.
È ovvio che La Settimana ha la priorità su ogni altra attività o iniziativa, sia diocesana
che locale o parrocchiale.
A ben vederci, dunque, per questo appuntamento che vuole essere di inizio dell’anno
pastorale a noi donato dalla divina Provvidenza.

“A voi grazia e pace in abbondanza” (1Pt 1,2).
+ Giuseppe Giuliano,
vescovo di Lucera-Troia
* * *

Il programma
“Sulla tua Parola getterò le reti” (Lc 5, 5)
L’opera lucana: il Vangelo, gli Atti degli Apostoli
domenica 7 ottobre 2018
in ogni parrocchia
 mattino
per la Messa più frequentata, intronizzazione del Libro della Parola di Dio (=PdD)
con dinnanzi una lampada che resterà accesa per tutta la settimana
 pomeriggio/sera
Catechesi del parroco: Il mistero della Chiesa (cf Lumen Gentium I, nn 1 – 8)

lunedì 8 ottobre
 Lucera, Seminario.
Incontro clero. Introduzione all’opera lucana con i Padri della Chiesa (prof. don Carlo
Dell’Osso): ore 9, 30 – 12
 Lucera. Centro della Comunità “Giovanni Paolo II”.
Incontro delle aggregazioni laicali (comprese le confraternite): Luca, Vangelo e Atti
degli Apostoli (prof. padre Diego Cappellazzo), ore 18 – 19, 30

martedì, mercoledì 9 e 10 ottobre
 Lucera, Seminario
Incontro clero: L’opera lucana: il Vangelo e gli Atti degli Apostoli (prof. Renzo Infante)
ore 9, 30 – 12
 Lucera. Centro “Giovanni Paolo II”.
Incontro operatori pastorali: Il vangelo di Luca e gli Atti degli Apostoli (prof. Renzo
Infante): ore 18 – 19, 30

giovedì 11 ottobre
 Lucera. Centro “Giovanni Paolo II”
Incontro docenti delle varie scuole: L’opera lucana (prof. don Rocco Malatacca): ore
18 – 19, 30
 In ogni parrocchia, pomeriggio/sera
Catechesi del parroco: Universale vocazione alla santità nella Chiesa (cf LG V e VII,
nn 39 – 42 e 48 – 51 )

venerdì, 12 ottobre
 Lucera. Centro della Comunità “Giovanni Paolo II”
Incontro pubblico professionisti e operatori culturali, docenti, imprenditori, amministratori
e politici: La fede e le città degli uomini (prof mons. Antonio Pitta), ore 20
 In ogni parrocchia, pomeriggio/sera
Catechesi del parroco: La beata vergine Maria, madre di Dio nel mistero di Cristo e
della Chiesa (cf LG VIII, nn 52 – 69)

sabato, 13 ottobre
Lucera, Cattedrale
ore 17, 30, nei Primi vespri della solennità dell’esaltazione della Croce
Liturgia della Parola di Dio a completamento della settimana biblica

Domenica, 14 ottobre
A conclusione della settimana biblica, al termine delle Messe
 si potrebbe offrire il libro del Vangelo di Luca
 lasciando la Chiesa, i fedeli potrebbero essere invitati a baciare il Libro della PdD

Appendice
Venerdì, 9 novembre 2018, ore 10, in Seminario, per il clero: “L’opera lucana nell’arte” (monsignor
Vincenzo Francia)