Il tuo popolo ricorre a te, o san Francesco Antonio.
Non è la prima volta che i tuoi devoti si rivolgono alla tua generosità e alla tua dottrina. Noi sappiamo che la tua squisita carità intuisce bene le nostre preoccupazioni. E sappiamo anche che la tua sapienza ti fa ben vedere i rischi mortali che stiamo correndo, in questi giorni di pandemia.
Ti chiediamo la liberazione dal virus maligno che ammorba il mondo.
La tua Lucera, con i Paesi limitrofi, sa bene di poter contare sul tuo aiuto e sulla tua potente intercessione.
Caro Padre Maestro, l’amore che infiamma il tuo cuore, la fedeltà nella sequela del Poverello di Assisi, la dedizione al prossimo, i numerosi atti di carità: tutto questo ci assicura che l’affidamento a te non andrà deluso.
Guarda con benevolenza a questo territorio, tante volte da te attraversato per l’annuncio del Vangelo. Guarda a noi, tua gente, e aiutaci, come tante volte hai aiutato le generazioni passate. Ottieni dalla Misericordia divina il soccorso necessario per vivere giorni sereni in una vita dignitosa e solidale. Potremo così spargere nei solchi dell’umanità i semi di Cielo che la proteggono dal Maligno. Ed avanzare così sulla strada che porta alla eternità di Dio, meta ultima e felice del nostro cammino terreno.
Continua, dunque, o Padre Maestro, anche oggi ad essere per noi protettore amabile e sicuro, fratello affidabile e sincero. La tua tenerissima devozione all’Immacolata Madre di Dio ti rende nostro potente intercessore presso il trono dell’Altissimo. Siamo certi della tua efficace difesa!
Caro Padre Maestro ci fidiamo di te e ci affidiamo al tuo patrocinio.
Gloria al Padre…
San Francesco Antonio Fasani, prega per noi.
+ Giuseppe Giuliano,
vescovo di Lucera-Troia