Venerdì della Misericordia: oggi, 27 marzo, mons. Giuliano in preghiera a Lucera e a Troia

Coronavirus: la visita del Vescovo ai Campisanti

Come già annunciato nei giorni scorsi, questa mattina, venerdì 27 marzo 2020, alle ore 10.30, S.E. mons. Giuseppe Giuliano, vescovo di Lucera-Troia, in forma strettamente privatissima, si è recato al Camposanto di Lucera. Qui, sostando in silenzio tra le tombe dei fedeli defunti, ha pregato con la formula che segue. Al termine, alle ore 11.15, sempre in forma privata, ha raggiunto anche il Cimitero di Troia, per una benedizione.


(foto di d. Pasquale Caso)


Nel nome del Padre, e del Figlio, e dello Spirito Santo. Amen.

Sono venuto, qui, al Camposanto, nel nome del Signore
e a nome della nostra Chiesa di Lucera-Troia
per recitare un preghiera di suffragio e dare un commiato
ai fratelli e alle sorelle che a causa della malattia virale,
in tante parti del mondo, hanno lasciato questa terra per l’eternità
senza ricevere la consolazione di un saluto e di un gesto di fede.
La nostra preghiera si eleva fiduciosa, perché coloro che ci hanno lasciato
nel silenzio della solitudine umana possano ora ricevere dal nostro Dio,
che è buono e grande nell’amore, quell’abbraccio
che hanno desiderato negli ultimi istanti della vita terrena.
Dal Signore onnipotente vengano accolti ed introdotti
nella gloria eterna dei Santi.
E se la tristezza avvolge il nostro cuore,
ci consola la speranza di ritrovarci un giorno con loro
nella gioiosa comunione del regno eterno del Padre dei cieli.

Kyrie eleison (per sette volte)

Confidando nel Signore Gesù, che è la risurrezione e la vita,
rinnoviamo la professione della nostra fede.
E’ la fede della Chiesa che sostiene la nostra preghiera
e rende certa la nostra speranza di eternità.

Credo in un solo Dio, Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio,
nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero,
generato, non creato, della stessa sostanza del Padre;
per mezzo di lui tutte le cose sono state create.
Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
e per opera dello Spirito santo si è incarnato
nel seno della vergine Maria e si è fatto uomo.
Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto.
Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture,
è salito al cielo, siede alla destra del Padre.
E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti,
e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito santo, che è Signore e dà la vita,
e procede dal Padre e dal Figlio.
Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato,
e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati.
Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.
L’eterno riposo dona loro, Signore,
e splenda ad essi la luce perpetua, riposino in pace. Amen.

(aspersione con l’acqua benedetta)

Sii vicino, o Signore, con la consolazione della fede
e con la speranza della vita eterna
a coloro che piangono per la morte dei loro cari.

Padre nostro….

Dona, o Padre buono, l’eredità delle promesse celesti ai tuoi servi
che, a causa della terribile epidemia, si sono allontanati con la morte da noi.
Adempi, o Dio fedele, i loro desideri di gioia e di pace.
E, con la tua misericordia, infondi serenità
nei cuori afflitti dei loro parenti e dei loro amici.
Rafforza in noi, o Signore della vita, la certezza della meta di gloria
che ci attende al termine del cammino terreno.
Sostieni la speranza di eternità che il tuo amore sorprendente
partecipa alla famiglia umana in virtù della passione e della risurrezione
di Cristo, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

Benedizione

Ave o Maria….