Alla santa Chiesa di Lucera-Troia
Cari Amici,
sono ad attirare la vostra attenzione su tre prossimi appuntamenti ecclesiali. Dapprima l’ottavario di preghiera per l’unità dei cristiani dal 18 al 25 gennaio, con la giornata nazionale, il 17 gennaio, per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei. E poi la domenica della Parola di Dio che il Papa ha recentemente istituito e che quest’anno cade il 26 gennaio.
Preghiera per l’unità dei cristiani, dialogo con gli ebrei nostri “fratelli maggiori”, domenica della Parola di Dio: inviti, in fondo, a non chiudersi in un individualismo sterile, inviti pressanti ad aprirsi alla Parola di Dio che ringiovanisce di fede e di speranza le Comunità cristiane e i singoli credenti. E li apre, a sua volta, al dialogo e all’unità molto desiderata dal Signore Gesù.
La “apertura” del cuore e della mente è l’atteggiamento richiesto a noi. E tutti ne abbiamo bisogno. Non solo per una giornata o una settimana all’anno. Le tentazioni di rintanarci nell’orticello “privato” del già detto e del già fatto ostacolano la creatività dello Spirito che vuole mostrarsi al mondo ed agire in esso attraverso la vita “ariosa” dei cristiani.
Queste occasioni ci aiutano in quella permanente conversione della vita che è richiesta dalla grazia e dalla bellezza della nostra fede. Non si manchi dunque di evidenziare i richiami della preghiera, del dialogo, dell’ascolto orante della divina Parola al dinamismo e alla fecondità della fede.
Lucera, 12 gennaio 2020, Festa del Battesimo del Signore, a completamento delle festività natalizie
+ Giuseppe Giuliano, vescovo