Al Reverendo padre Giuseppe Minisci,
dei Giuseppini del Murialdo,
parroco a “Cristo Re” in Lucera
Caro padre Giuseppe,
nel confermarti la nomina ad “incaricato diocesano per la pastorale giovanile”, ti ringrazio per la disponibilità mostrata.
Ti ho già detto, ed ora ti ripeto, la necessità, non certamente derogabile, di uscire dalla “cultura del cortile” che tanto angustia il cuore dei giovani (e non solo!).
So bene che la pastorale giovanile è faticosa e non sempre gratificante, ma i nostri ragazzi e i nostri giovani chiedono una sapiente e generosa attenzione che negli ultimi anni non è stata abbastanza sufficiente.
“L’aria dello Spirito” aiuti le nostre Comunità a “respirare in grande” e a trasmettere la gioia del Vangelo che può riempire di senso e di sostanza il cammino cristiano di tutti.
Ti raccomando, poi, la dimensione diocesana dell’impegno pastorale con e tra i giovani. Si fatica a camminare in tal senso, e questo non aiuta una sana e robusta formazione cristiana.
Ti benedico, padre Giuseppe, e con te benedico i collaboratori che certamente non ti mancheranno.
Lucera, 25 ottobre 2022
+ Giuseppe Giuliano,
vescovo di Lucera-Troia