Le immagini televisive inquietano, le notizie di morti e di feriti sconvolgono.
Signore, abbi pietà di questa umanità, ferita e dolorante!
Il terremoto tra la Siria e la Turchia ha colpito, nel freddo, popolazioni già provate da disagi e da conflitti.
Il nostro grido si fa preghiera, in attesa di farsi solidarietà con l’aiuto ai bisogni di quelle persone che sono nostri fratelli e sorelle.
Senza lasciarci stordire da pur legittime manifestazioni canore, il pensiero, preoccupato e sgomento, va ai tanti focolai di guerra e di dolore che insanguinano il mondo: non bastano i drammi provocati dalle forze della natura, che va pur sempre rispettata, l’uomo di oggi sembra impegnato a metterci del suo per allargare gli orizzonti della sofferenza.
Signore, abbi pietà di questa umanità, ferita e dolorante!
Lucera, 7 febbraio 2023
+ Giuseppe Giuliano,
vescovo di Lucera-Troia