In riferimento alla notizia apparsa in data 28 maggio u.s. su un sito locale, si precisa l’infondatezza di quanto riportato nell’articolo in merito ad eventuali contributi che il Comune di Lucera girerà alla Caritas Diocesana, precisamente per un importo di € 77.000,00.
La Caritas Diocesana di Lucera-Troia, ad oggi, non è beneficiaria di nessun contributo economico da parte del Comune di Lucera.
Inoltre, si ricorda che il Servizio Unico di distribuzione dei beni di prima necessità è nato dalla richiesta di collaborazione pervenuta dal Comune di Lucera per far fronte alle prime necessità dovute all’emergenza, unitamente al sostegno e all’aiuto dei volontari appartenenti alle varie associazioni di volontariato cattoliche e non.
Tale collaborazione è proseguita nei mesi successivi e sta proseguendo tuttora in ordine allo scambio di informazioni relative ai beneficiari degli aiuti.
Pertanto, a conclusione della prima fase dell’emergenza, entrambi gli enti hanno riattivato le normali ed ordinarie procedure di assistenza ai bisognosi della Città di Lucera, il Comune attraverso i propri uffici e la Caritas attraverso il Centro d’Ascolto e il Centro di Solidarietà Padre Maestro.
Non si può non esprimere disappunto e tristezza nel constatare l’ambiguità (voluta?) con la quale si tenta di inquinare la verità dei fatti e creare danno all’opera di assistenza che con tanta generosità si sta attuando in Lucera e nel territorio diocesano a vantaggio dei bisognosi.
Tanto al sol fine di fornire una corretta informazione.