L'intervento all'incontro di AC, tenutosi il 18 gennaio 2025

“Giubileo, una storia di popolo”

Intervento di mons. Vescovo all’incontro promosso dall’Azione Cattolica diocesana il 18 gennaio 2025, presso il “Circolo Unione” in Lucera.

Un saluto a tutti.
E un ringraziamento al lucerino dottor Mario Prignano per la sua presenza e il contributo di riflessione che oggi ci offre.
“Giubileo, una storia di popolo”.
La parola “giubileo” rimanda alla gioia di cui oggi abbiamo bisogno: si tratta della gioia del Vangelo, cioè della gioia della conversione che, in realtà, consiste nell’accoglienza e nella crescita nell’amore di Dio; perché convertirsi significa innanzitutto aprirsi all’amore che Dio ci offre sempre e in abbondanza.
La parola “storia” indica un cammino, dice che il nostro oggi ha delle radici e si apre ad un futuro. No, non partiamo da zero: ma siamo chiamati a purificare quello che siamo, non raramente inquinato da ambiguità e da pregiudizi, e ad aprirci sempre di più alla meta dei nostri giorni, cioè alla vita piena ed eterna del nostro Dio.
Il termine “popolo” mi permette di esplicitare un intendimento che ha guidato – non so con quanto successo! – i miei anni di ministero qui a Lucera: si tratta del volere contribuire alla edificazione di questo popolo.
Siamo ”gente”, talvolta “folla” o addirittura “calca”, ma fatichiamo ad essere e a sentirci “popolo”, fatichiamo cioè a sentirci parte gli uni degli altri.
L’individualismo sembra essere il grande padrone delle nostre scelte e delle nostre esistenze.
Allora, l’anno che ci sta dinnanzi sia davvero “santo”: sia cioè cammino di gioia da parte di un popolo reso tale dalla bellezza non effimera del Dio vivente.

+ Giuseppe Giuliano,
vescovo di Lucera-Troia