Domenica 30 agosto 2020, S.E. il Vescovo, mons. Giuseppe Giuliano, si è recato nei luoghi natali di figure spirituali care alla diocesi di Lucera-Troia.
Nella mattinata, a Treviso, ha visitato la cattedrale e la cripta che custodisce le tombe dei vescovi. In particolare ha sostato in preghiera sulla tomba di mons. Antonio Mistrorigo, già vescovo di Troia (dal 1955 al 1958), che dal 1962 al 1965 prese parte al Concilio Vaticano II tra i promotori della riforma liturgica, che si proponeva di favorire la partecipazione dei fedeli ai riti. Ha poi visitato il tempio di San Nicolò, parte dell’ex convento domenicano (costruito con il finanziamento del papa Benedetto XI trevigiano) e la sala del Capitolo (ora seminario diocesano), con il ciclo di affreschi di Tommaso da Modena.
Nel pomeriggio mons. Vescovo ha raggiunto la località di Trevignano (Tv), paese del servo di Dio padre Bernardo Sartori, missionario comboniano che nel 1927 si trasferì a Troia e sui ruderi dell’antico convento delle Clarisse (1694-1726) fece sorgere la sede dell’Istituto Missionario Comboniano con annesso santuario, dedicato da allora a Maria Mediatrice di tutte le Grazie. A Falzè di Trevignano mons. Giuliano ha visitato la casa natale del servo di Dio; poi, ha proseguito per Riese Pio X (Tv), per la visita ai luoghi natali di san Pio X, papa.