"Sei chiamata ad essere richiamo attraente dell’amicizia di Dio"

Giornata AC: il messaggio del Vescovo

Alle Associazioni di Azione Cattolica
della Diocesi di Lucera-Troia

In occasione della tradizionale giornata dell’adesione, mi è stato, da più parti, chiesto di “dire qualcosa all’Azione Cattolica”.
Attingendo agli anni in cui ho aderito a questa Associazione da laico e poi in quelli in cui ho vissuto come assistente ai vari livelli associativi, mi sono venute in mente due “cose”.
La prima riguarda una descrizione del professor Monticone negli anni della sua presidenza nazionale: “L’Azione Cattolica, una maniera grande di vivere l’amicizia cristiana”. Mi colpì allora, mi colpisce oggi. Anche perché si parla di tante cose tra i cristiani, ma non dell’amicizia che dovrebbe essere la caratteristica dei discepoli di Gesù che ci ha voluti e chiamati amici suoi.
Tra l’altro, il mio motto episcopale, “In amicitia Jesu Christi”, fu preso dai ricordi della preadolescenza, quando aspirante della GIAC mi lasciai conquistare da quel desiderio letto e riletto nei testi formativi di quel tempo.
Forse l’Azione Cattolica deve riscoprire la profetica realtà che l’amicizia cristiana permette di vivere e di testimoniare in un mondo reso schiavo dall’interesse individuale e dalla selvaggia competizione che non risparmia neppure i risvolti ecclesiali.
La seconda “cosa” che vorrei dire riguarda il rapporto dell’Associazione con la Chiesa nella concretezza delle sue comunità.
Spesso si sente dire che l’Azione Cattolica è come la comunità, quasi uno “spaccato” ed un’immagine della Chiesa di oggi.
No! Non riesco a condividere questa posizione che sembra abbastanza diffusa.
L’Azione Cattolica è, invece, a mio avviso, come la Chiesa nella concretezza delle sue comunità dovrebbe essere, quasi un “segno profetico” della sua bellezza affascinante: sulle note del Concilio e secondo lo spirito del Sinodo voluto da Papa Francesco.
Così l’Azione Cattolica dovrebbe stare un “passo innanzi”, mostrare che l’ideale di gratuità, di condivisione, di Vangelo si può, in qualche modo e nonostante le resistenze umane, concretizzare nella storia degli uomini.
Sono un “idealista”? Un “ingenuo sognatore”?
Forse sì, ma è attuando o cercando di attuare i sogni di Dio che nascono le belle “cose” che il Signore si attende dai suoi amici.
Auguri a te, Azione Cattolica!
Sei chiamata, oggi più che mai, ad essere richiamo attraente dell’amicizia di Dio con gli uomini e degli uomini tra loro!

Lucera, 8 dicembre 2024
Solennità dell’Immacolata Concezione
della beata vergine Maria

+ Giuseppe Giuliano,
vescovo di Lucera-Troia