Alcuni imprevisti – provvidenziali e benedetti imprevisti! – mi portano a concretizzare un pensiero che, da tempo, mi balena nel cuore: vivere un incontro, esplicito, di preghiera per la Città di Lucera e per tutti i suoi abitanti, credenti e non credenti. Sempre le persone che abitano il territorio diocesano sono presenti nella preghiera del Vescovo e dei cristiani, ma un incontro esplicito vuole manifestare, ancora più chiaramente, la sollecitudine dei credenti per la Comunità umana di cui tutti facciamo parte.
Alla luce del Salmo 126 (127)
[1] Se il Signore non costruisce la casa,
invano vi faticano i costruttori.
Se il Signore non custodisce la città,
invano veglia il custode.
[2] Invano vi alzate di buon mattino,
tardi andate a riposare
e mangiate pane di sudore:
il Signore ne darà ai suoi amici nel sonno
sabato 25 maggio alle ore 11.00 celebrerò nel Santuario di San Francesco Antonio Fasani in Lucera la santa Messa, cui seguirà un breve momento di adorazione: per la Città, per il bene comune della nostra Città!
Desidero che un simile appuntamento diventi tradizione – sana e bella tradizione! – non solo per Lucera, ma per tutti i Paesi del nostro territorio.
Chiedo, allora, ai Responsabili civili (amministratori, dirigenti scolastici, …) e a quelli ecclesiali (parroci, rettori di chiese, priori di Confraternite, associazioni…) di intervenire e di partecipare un tale invito alle persone affidate alla loro cura.
In attesa, tutti benedico e per tutti continuo “ad elevare preghiere e suppliche”.
Lucera, 13 maggio 2024.
+ Giuseppe Giuliano,
vescovo di Lucera-Troia
Al popolo di Lucera
Momento di preghiera per la Città
