Lettera del Vescovo alle Donne e agli Uomini del territorio diocesano

“Superare la tentazione di astenersi dalla partecipazione politica”

Lucera, 1 novembre 2025
Alle Donne e agli Uomini del territorio diocesano

Desidero sollecitare i cittadini delle nostre Città e dei nostri Paesi a superare la tentazione di astenersi dalla partecipazione politica e a vivere concretamente partecipando, in modo attento e responsabile, alle prossime elezioni e, poi, alla vita delle nostre Comunità sociali.
L’indifferenza politica indebolisce di molto il tessuto collettivo con grave turbamento del nostro vivere civile, sia a livello personale che comunitario. Delegare a pochi la gestione della “Cosa Pubblica” equivale a rinunciare al futuro che ciascuno è chiamato a costruire. Soffocare l’energia civile con il disinteresse incide negativamente sulla costruzione del bene comune e intacca la speranza che pur si annida nel cuore di ogni uomo.
La politica non è una semplicistica e squallida gestione di potere, è piuttosto, ben a ragione, partecipazione e coinvolgimento personale.
In tale ottica è bene ricordare alcuni passaggi della Dottrina Sociale della Chiesa, che non dà ricette immediate ma che mostra e dichiara principi esigenti da declinare con intelligenza, impegno e competenza.
Ecco alcuni di questi principi.

    • Mettere sempre al centro dell’interesse sociale la dignità della persona umana e di ogni persona umana (dal concepimento alla morte naturale).
    • Promuovere la giustizia sociale come prima forma di carità comunitaria.
    • Garantire i servizi essenziali, il lavoro e l’istruzione di base per tutti.
    • Tutelare, specialmente per i più indigenti, il diritto alla salute.
    • Affrontare il dramma della violenza (alle donne, ai minori, ai disabili).
    • Custodire la natura, come bene necessario per il presente ed il futuro.
    • Curare le aree interne per un progresso più pieno dell’intera Nazione.
    • Perseguire politiche che, sempre, hanno di mira non tanto l’interesse di gruppi di pressione, quanto il bene comune.

Sottopongo queste considerazioni alla riflessione e all’impegno di tutti, specialmente dei cristiani delle nostre Comunità.
E tutti saluto e benedico.

+ Giuseppe Giuliano
vescovo di Lucera – Troia